SIN LIMITES

Sin Límites è una serie fotografica creata da Rocío Villanueva che celebra la grandezza e il potenziale di ogni persona che partecipa a questo progetto. Attraverso queste immagini, l’artista cerca di rendere visibili le capacità uniche e la forza dei giovani con sindrome di Down, Asperger e autismo, rompendo gli stereotipi e sfidando i pregiudizi riguardanti la disabilità.

Ogni fotografia riflette l’essenza di questi individui, i loro sogni e le storie personali che li definiscono, mettendo in risalto non solo la loro presenza, ma anche la loro capacità di affrontare le sfide che la società impone loro. Villanueva utilizza la fotografia come mezzo per mostrare la vera diversità dell'esperienza umana, concentrandosi sui suoi modelli come protagonisti e non come soggetti di compassione. In questo modo, Sin Límites diventa una testimonianza visiva di inclusione e valorizzazione, ricordandoci che le etichette non definiscono ciò che una persona può diventare.

Il progetto non evidenzia soltanto le difficoltà che hanno superato, ma anche la bellezza dei loro successi e la ricchezza dei loro talenti, invitando lo spettatore a guardare oltre la disabilità per apprezzare l’unicità di ogni essere umano nella sua totalità.

Ale

Con un abito rosso che sembra ondeggiare come la passione che porta dentro di sé, Ale sale lungo un sentiero di libri fluttuanti in uno scenario onirico. Le sue ali di farfalla, delicate e colorate, sembrano appena dispiegate, simboleggiando la sua trasformazione e il suo viaggio verso la libertà personale. In questo scenario, i libri rappresentano la conoscenza e le storie che ha superato e creato lungo la sua vita. Villanueva cattura Ale come un essere etereo, in uno spazio dove ogni passo la eleva più in alto, ricordandoci che le barriere fisiche non possono contenere uno spirito disposto a volare. Il suo sguardo verso l'orizzonte esprime determinazione e speranza, lasciando intendere che il suo viaggio ha ancora molta strada da percorrere.

Natalia

Nell'universo da sogno di Natalia, ogni dettaglio sembra essere progettato per riflettere il suo spirito vibrante e pieno di grazia. Vestita come una delicata ballerina, Natalia danza in un giardino incantato di fragole giganti, fiori eterei e farfalle che svolazzano intorno a lei. Con il suo tutù rosa e la postura perfetta, la sua presenza emana eleganza e sicurezza. L'ambiente magico in cui si trova ci invita a immergerci nel suo mondo, uno in cui la gioia e la bellezza sono tanto vaste quanto l'immaginazione. Attraverso questa immagine, Rocío Villanueva ci ricorda che Natalia, con la sua energia luminosa, sfida ogni limite e trasforma il suo spazio in un palcoscenico dove tutto è possibile.

Roberto

In quest’opera, Roberto emerge come un sognatore circondato da un'esplosione di creatività. Un flusso di idee —rappresentato come un turbine di colori, pennelli, luci e note— si dispiega intorno a lui, simboleggiando la sua mente in costante ebollizione. Con lo sguardo fisso all'orizzonte, Roberto sembra contemplare come i suoi pensieri e le sue emozioni prendano forma, materializzandosi in uno spettacolo vibrante di luci e movimento. Villanueva cattura il viaggio di Roberto verso l'autorealizzazione e ci invita a guardare oltre la sua condizione, rivelandoci la potenza della sua immaginazione, la sua capacità artistica e la complessità del suo mondo interiore.

Sebastián

Sebastián, con il suo portamento sereno e deciso, si trasforma in un custode di sogni in quest'opera. Con un pennello gigante sulla spalla, si trova in mezzo a un campo di papaveri rossi che si estende fino all'orizzonte. Le api ronzano intorno a lui, come se fossero le guardiane di questo paesaggio surreale. Qui, il pennello non è solo uno strumento, ma un simbolo della sua capacità di creare e trasformare. Sebastián ci mostra che la sua disabilità non definisce i suoi limiti, ma i pennelli nelle sue mani —sia fisici che metaforici— gli permettono di plasmare la sua visione unica del mondo. Rocío Villanueva cattura la forza e la sensibilità di questo giovane artista, immortalando la sua capacità di trasformare l'ordinario in straordinario.

Silvi

In quest’immagine, Silvi si addentra in una foresta incantata, circondata da pastelli giganti e tessere del domino che si ergono come misteriosi monumenti lungo il cammino. Con un sorriso sereno e un'espressione curiosa, la sua figura minuta contrasta con le dimensioni surreali degli oggetti intorno a lei. Ogni elemento sembra fluttuare, sospeso in un mondo dove le regole della logica non valgono, creando uno spazio ludico ed enigmatico che invita all’esplorazione. I bagliori di luce e le scintille di magia che la circondano riflettono la sua capacità di trovare bellezza e divertimento nei luoghi più inaspettati. Rocío Villanueva ci mostra Silvi come un'esploratrice di mondi immaginari, costruendo ponti tra la fantasia e la realtà ad ogni passo che compie.

 

 

SU ROCIO VILLANUEVA

Mi considero un’alchimista della luce, capace di trasformare la fotografia nell’etere che avvolge tutto ciò che è intangibile, tutto ciò che è sublime.
— Rocio Villanueva
 

Rocio Villanueva

 

Rocío Villanueva:

Biografía

Rocío Villanueva è una fotografa e artista italo-guatemalteca residente nella città di Guatemala. Fin da bambina, le espressioni artistiche sono state incise nella sua coscienza, attraverso il disegno, la pittura, la fotografia e l'apprezzamento dell'arte, grazie al supporto di suo prozio, che l'ha introdotta in questo mondo in modo casuale.

Rocío è autodidatta e, negli ultimi 7 anni, ha creato opere concettuali surrealiste. Utilizza principalmente la fotografia digitale come tela e l'intervento tramite Photoshop come strumento per le sue creazioni.

Il suo processo creativo inizia molto prima di accendere il computer. Parte da schizzi su carta che prendono forma attraverso elementi, tempi, luoghi e personaggi. Le sue immagini rappresentano mondi paralleli e onirici che prendono vita grazie al gioco di luce e ombra, al colore e alle texture che creano una visione diversa di luoghi inesistenti, più simili a un dipinto che a una fotografia.

Ha partecipato a mostre collettive nelle città di Guatemala, Barcellona, Vienna, New York, Roma, Parigi, Miami e Palm Beach, e ha realizzato esposizioni personali nella città di Guatemala.

Manifiesto dell'Artista

Desidero rivelare l'invisibile, l'intimo, colmare i vuoti e materializzare sogni senza principio né fine. Voglio rappresentare l'inconscio all'interno del mondo onirico, al di fuori della fredda e crudele realtà che lo avvolge, attraverso la fotografia digitale manipolata.

La mia produzione artistica non cerca di piacere o compiacere il mondo esterno. È semplicemente uno specchio del mio mondo interiore; un luogo dove mi nascondo e contemplo una versione migliore della realtà, dove i fantasmi del tempo già vissuto e i segreti del futuro si fondono in un momento sacro e atemporale.

Offro una riflessione sulla fragilità della bellezza, sul dolore della perdita, sul vuoto e sulla vulnerabilità del mio essere, con l'intento di permettere un dialogo profondo con lo spirito di chi sperimenta la mia arte, cercando di renderla al contempo rivelatrice e guaritrice.

Desidero che l'osservatore si scopra all'interno dell'immagine. Cerco di creare opere che rappresentino esperienze psicologiche che sorgono in modo spontaneo e inconscio (senza avere una conoscenza tangibile o scientifica di esse) e che nascono dalla mia mente.

Appaiono con l'innocenza con cui affronto un tema che mi preoccupa, ma che fluisce senza una guida pianificata.

Spesso nascono casualmente per arrivare al tema centrale dell’opera, che si trasforma lungo il percorso del suo sviluppo.

Completo le mie opere con testi lirici che trasmettono i miei sentimenti, emozioni e pensieri, scegliendo attentamente le parole per formare un tutt’uno con l’opera grafica.
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Esposizioni

Individuali

  • Tu vida en mí, Rocío Villanueva Art Gallery & Studio, Guatemala, 2022

  • Los mutantes de los apegos, Rocío Villanueva Art Gallery & Studio, Guatemala, 2022

  • Los mutantes de los apegos, Escuela de Artes Plásticas Rafael Rodríguez Padilla, Guatemala, 2022


COLLECTIVI

  • Momenti, Convento Santo Domingo, Guatemala, Guatemala, 2024

  • Fundecan, Guatemala, Guatemala, 2024

  • Arte in Maggio, Fondazione Rozas-Botrán, Guatemala, Guatemala, 2024

  • Fotonostrum Sideshow, Galleria Fotonostrum, Barcellona, Spagna, 2023

  • Momenti, Convento Santo Domingo, Guatemala, Guatemala, 2023

  • Sumarte di El Salvador, Asta d'Arte, San Salvador, El Salvador, 2023

  • Fundecan, Guatemala, Guatemala, 2023

  • Junkabal, Guatemala, Guatemala, 2023

  • Arte in Maggio, Fondazione Rozas-Botrán, Guatemala, Guatemala, 2023

  • Firenze Contemporary, Galleria Armando Xhomo, Firenze, Italia, 2023

  • FundaExpo, Fundaniños, Guatemala, Guatemala, 2022

  • Amarte Expo, Fundaemi, Guatemala, Guatemala, 2022

  • Momenti, Convento Santo Domingo, Guatemala, Guatemala, 2022

  • Sumarte di El Salvador, Asta d'Arte, San Salvador, El Salvador, 2022

  • Junkabal, Guatemala, Guatemala, 2022

  • Arte in Maggio, Fondazione Rozas-Botrán, Guatemala, Guatemala, 2022

  • Exposition Latinas, Le monde vu par les femmes d’Amérique Latine, Galleria Rivoli 59, Parigi, Francia, 2022

  • EnamorArte, Rozas, Guatemala, Guatemala, 2022

  • Arte12, Sol del Rio, Guatemala, Guatemala, 2021

  • Exposure, See-Me, Scope, Miami, Stati Uniti, 2021

  • Due Dimensioni, Scuola Nazionale di Arti Plastiche Rafael Rodríguez Padilla, Guatemala, Guatemala, 2021

  • Re-Visions III, Sol del Rio, Guatemala, Guatemala, 2021

  • Dipendenza InDipendenza, Sol del Rio, Guatemala, Guatemala, 2021

  • Juannio, Guatemala, Guatemala, 2021

  • Arte in Maggio, Fondazione Rozas-Botrán, Guatemala, Guatemala, 2021

  • Momenti, Convento Santo Domingo, 2020

  • Art Saves Humanity Exhibition, See Me, Esposizione Virtuale, 2020

  • Arte in Maggio, Fondazione Rozas-Botrán, Guatemala, Guatemala, 2020

  • See Me “S/he Persisted...”, Esposizione Virtuale, New York, New York, USA, 2020

  • Salone d’Inverno, Galleria Art Nou Mil-lenni, Barcellona, Spagna, 2020

  • Open Call, Festival Fotomaiz, Xelajú, Quetzaltenango, Guatemala, 2019

  • Trama, Tratto di Tessitura, La Fototeca, Guatemala, Guatemala, 2019

  • Arte Contemporanea, Associazione Giovani Omiccoli, Roma, Italia, 2019

  • Momenti, Convento di Santo Domingo, Guatemala, Guatemala, 2019

  • Aiutarti /Collezione 2019, Hotel Intercontinental, Guatemala, Guatemala, 2019

  • Artisti Italiani in Guatemala, Istituto Italiano di Cultura, Guatemala, Guatemala, 2019

  • Chapinismos, Junkabal, Anacafé, Guatemala, Guatemala, 2019

  • Tempo e Spazio, Istituto Italiano di Cultura, Guatemala, Guatemala, 2019

  • Dall’intimo all’inconscio, Arte a Vienna, Vienna, Austria, 2019

  • Arte in Maggio, Fondazione Rozas-Botrán, Guatemala, Guatemala, 2019

  • Essenze, Banco de Guatemala, Guatemala, Guatemala, 2019

  • Momenti Duraturi, Galleria del Centro, Fondazione G y T Continental, Guatemala, Guatemala, 2019

  • See Me, The Affordable Art Fair, Metropolitan Pavillion, New York, New York, USA, 2019

  • Orizzonti, Museo delle Case Reali, Santo Domingo, Repubblica Dominicana, 2019

  • Open Art, Biblioteca Angelica, Roma, Italia

  • Vibrante, Galleria Monogramma, Roma, Italia, 2018

  • Momenti, Convento di Santo Domingo, Guatemala, 2018

  • Giochi Dimenticati, Guatemala, 2018

  • Giochi Dimenticati, Roma, Italia, 2018

  • 8x8 Self Portrait Exhibition, 33 Contemporary Gallery, Chicago, USA, 2018

  • Arte in Maggio, Fondazione Rozas-Botrán, Guatemala, 2018

  • Mesoamerica, Guatemala e Antigua Guatemala, 2018

  • Futuri con Colori, Antigua Guatemala, 2018

  • Riflessioni, The Box Gallery, West Palm Beach, USA, 2017

  • Nei Suoi Panni, Guatemala, 2017

  • Guatemágica, Antigua Guatemala, 2017

  • Momenti, Convento di Santo Domingo, Guatemala, 2017

  • Legami Invisibili, Guatemala è Guatemala, Roma, Italia, 2017

  • Legami Invisibili, Guatemala è Guatemala, Guatemala, 2017

Studi:

  • Processi Artistici, Renato Osoy, 2021

  • Metodi di Creazione, La Fototeca, 2018

  • L’Immagine Inaspettata, La Fototeca, 2018

  • Il Processo Creativo, La Fototeca, Guatemala, 2017

  • Editing di Progetti, La Fototeca, Guatemala, 2017

  • Foto Illustrazione, La Fototeca, Guatemala, 2016

  • Livello 20, The Arcanum, Stati Uniti, 2016

  • Finzione e Realtà, La Fototeca, Guatemala, 2015

  • Introduzione alla Fotografia, La Fototeca, Guatemala, 2014

  • Design Grafico, Istituto Femminile di Studi Superiori, Guatemala, 1988

    Menzioni e Premi:

  • Menzione d’Onore, Arte in Maggio, Fondazione Rozas-Botrán, Guatemala, 2023

  • Merito Artistico, “La Pinacothèque,” Luxembourg Art Prize, Lussemburgo, 2022

  • Menzione d’Onore, Arte in Maggio, Fondazione Rozas-Botrán, Guatemala, 2022

  • Partecipante, Juannio, Museo d’Arte Moderna, Guatemala, 2021

  • Menzione d’Onore, Arte in Maggio, Fondazione Rozas-Botrán, Guatemala, 2021

  • Runner Up nella categoria Belle Arti del Lockdown Photo Competition, FotoNostrum, Barcellona, Spagna

  • Secondo Posto, Concorso della Fondazione Fotografi Latinoamericani, Esposizione a Parigi, 2021

  • Secondo Posto nelle Arti Visive, Memoria Artistica 2020, Imaginario, Guatemala, 2020

  • Menzione d’Onore, Arte in Maggio, Fondazione Rozas-Botrán, Guatemala, 2020

  • Miglior Produzione Fotografica, Open Call, Festival Fotomaiz, Quetzaltenango, Guatemala, 2019

  • Collezione Unica, “Expresiones Chapinas”, Bajo de Agua, Junkabal, Anacafé, Guatemala, Guatemala, 2019

  • Secondo Posto, “In Guatemala si Vive l’Arte”, guatemala.com, Guatemala, Guatemala, 2019

  • Primo Posto in Fotografia, Open Art 2019, Roma, Italia

  • Finalista Selezionata nella Prima Fase, Juannio, Guatemala, Guatemala, 2018

  • Primo Posto in Fotografia Concettuale, Concorso Donne Fotografe Latinoamericane, Rivista Visor, Messico, 2017

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